Conferenza teatrale

Conferenza teatrale

CONFERENZA TEATRALE SULLA LUDOPATIA nelle scuole superiori di Abano Terme

Il gruppo di Capta Exp ha svolto nel giorni scorsi tdo 14 marzo 17.jpgpresso l’Istituto Alberti di Abano Terme, due conferenze teatrali per gli studenti dello stesso istituto e dell’Istituto Alberghiero.

Si tratta di un progetto di prevenzione rispetto a un problema che sta assumendo proporzioni preoccupanti nel nostro Paese: ci riferiamo alla dipendenza da gioco, nelle sale da gioco o in Internet.

Cos’è la ludopatia? LUDO deriva dal latino Gioco, mentre PATIA deriva dal greco sofferenza, malattia, disturbo: si tratta quindi della sofferenza (che arriva ad essere malattia) generata dai giochi dove si scommette denaro, valori, beni preziosi e, ricordiamo, anche il tempo è un bene, tra i più preziosi.

Nel nostro paese 95 miliardi di euro vengono bruciati nel solo gioco d’azzardo,  cifra che corrisponde, più o meno al  4,4% del Pil italiano o a quanto lo Stato spende ogni anno per l’Istruzione.

Un milione e 240 mila studenti  tentano la “fortuna” al gioco d’azzardo: una cifra preoccupante.

E’ necessario sensibilizzare le forze istituzionali e politiche sulla drammaticità del fenomeno (lo Stato favorisce e permette la diffusione delle macchinette e delle sale da gioco) e, parallelamente, è necessario fare prevenzione, soprattutto tra i giovani.

Capta, su invito del Lions club, ha predisposto una conferenza teatrale che parla della ludopatia in modo coinvolgente e divertente.

Il dr. Andrea Picco e la dr.ssa Roberta Radich, coadiuvati da tre attori (Massimo Strada, Davor Marinkovic e Silvia Cichellero) hanno intervallato dati e informazioni con scene di vita reale e testimonianze di giocatori, trasformando la conferenza in un laboratorio attivo di pensiero e di riflessione. Momenti drammatici e risate si sono alternati, lasciando i ragazzi con un bel bagaglio di emozioni e riflessioni che, speriamo, possano immunizzarli dal gioco d’azzardo e indirizzarli verso altre forme di divertimento, soprattutto quelle forme che mettono al centro la relazione personale, il gruppo e la comunità.